Alessandra Prospero è una poetessa, giornalista ed editrice aquilana. Appassionata lettrice da sempre, ha fatto dell’amore per i libri il suo mestiere e la sua missione. Infatti dopo gli studi classici prima e criminologici poi e dopo anni di esperienza come recensionista, giornalista ed editor, ha fondato la casa editrice Daimon Edizioni. Giurata in innumerevoli concorsi letterari, coordina insieme a Valter Marcone la Compagnia dei Poeti dell’Aquila dal 2016. È stata la prima donna Mc a condurre una finale regionale di Poetry slam nel centro sud. “Nel giardino di Hermes” è la sua quarta pubblicazione, la prima con la Daimon Edizioni.

Alfredo Biondolillo è nato a Palermo il 7/11/1971. Fin dall’infanzia ha sempre avuto un’attrazione verso le domande esistenziali dell’essere umano, ponendosi infiniti perché sul significato della vita, ma la sua timidezza auto sabotante lo allontanava da ogni tipo di contatto verso l’altro. All’età di ventitré anni inizia a muovere i primi passi nel campo della Bioenergetica, un percorso che lo porterà a diventare a sua volta insegnante di tecniche corporee. La sua esperienza parte da un laboratorio a Parma, la città in cui vive e scopre che la recitazione è la sua seconda pelle. Ha partecipato a diversi corsi di coaching per sviluppare nuove consapevolezze e capacità comunicative. È un visionario, un sognatore: durante la notte quando tutto si spegne e la maggior parte delle persone viene accompagnata da Morfeo in territori sconosciuti, lui si arma di musica, carta e penna e inizia a scrivere raccontando il suo mondo segreto. “Bassi si nasce” è il suo secondo libro.

Andrea Sponticcia è nato ad Ancona il 9 febbraio 1992. Laureato in Scienze Umanistiche, ha pubblicato le raccolte poetiche “Lo spettrografo dell’Immaginazione”, “Danzando con i fantasmi”, “L’altrove è qui” e “Poesie dell’indaco,” oltre ad alcuni racconti apparsi in riviste online e antologie collettive. Nel 2017 ha vinto il Premio Nazionale di Filosofia “Le figure del pensiero” nella sezione “Epitaffi”. Nel 2020 è arrivato secondo al Premio Letterario Internazionale “Città di Pomezia” nella sezione “Raccolta di poesie o poemetto” con l’opera “Anime dive”. È collaboratore delle riviste
“Poesia: femminile, singolare” e “Rivista Undici”.“Acqueo Narciso” è la prima pubblicazione con la Daimon Edizioni.

Angela Strammiello è nata a Matera il 17 maggio 1980. Laureata in lettere e filosofia con indirizzo storico-antropologico, docente di scuola superiore, da sempre appassionata di letteratura italiana e straniera, ha partecipato a diversi concorsi letterari come il Premio Letterario Assiuncera 2012 “Lucania Terra d’Amare”, il Premio Artistico Letterario 2017 e “Una cartolina da Maratea”, collezionando vari rico-noscimenti e menzioni d’onore. Artista versatile e dall’animo sensibile ha al suo attivo anche pubblicazioni poetiche sul giornale amatoriale dell’associazione “La cupola verde”, con cui ha collaborato.“La terra delle ginestre” è la sua pubblicazione con la Daimon Edizioni.

Annamaria Venere nasce a Gioia del Colle il 21 ottobre del 1966. Si laurea in Scienze delle professioni sanitarie e inizia la sua attività professionale nella splendida cornice della Valle D’Itria. Consegue presso l’Università Alma Mater Studiorum, Polo di Forlì ‘R. Ruffilli’, la laurea magistrale in ‘Sociologia, Politiche Sociali e Sanitarie’ e successivamente perfeziona la formazione in ‘Criminologia Forense’ presso l’Università di Messina. In parallelo a questi progetti e agli studi è coautore di ‘Elementi di comunicazione per le professioni sanitarie. Strategie operative per le aree infermieristica, preventiva, riabilitativa e tecnica’ (Franco Angeli, Milano 2008), ‘Il falso in Sanità. Problematiche giuridiche e aspetti sociologici’ (Franco Angeli, Milano 2013), ‘L’infermiere di famiglia e cure primarie: aspetti gestionali e competenze cliniche’ (Piccin Nuova Libraria, Padova 2017). Nel frattempo, si trasferisce in Sicilia dove tuttora vive.Si sposa e ha due figli, Carla e Flavio. Nel 2009, fonda a Catania una società di organizzazione di eventi medico scientifici e formazione sanitaria e diventa Provider ECM. Successivamente, la stessa società diviene editore di Medicalive Magazine, rivista online d’informazione del settore sanitario e viene nominata Direttore Editoriale. Pubblica svariati articoli e nel 2020 il suo ultimo lavoro scritto in collaborazione due ufficiali dell’Arma dei Carabinieri ‘Vittime di violenza di genere. La gestione giuridica dell’operatore sanitario’(Franco Angeli, Milano 2020). Con il tempo, si riconosce sempre più nel mondo della scrittura e la sua natura creativa si mostra durante il periodo del lockdown da Covid-19 del 2020, quando decide di sperimentare un genere per lei nuovo, con ‘All’ombra del tacco’ (Daimon Edizioni).

Annarita Ianni (L’Aquila, 1982) compie i suoi studi laureandosi in Psicologia Clinica e Dinamica all’Aquila. Si è successivamente specializzata in Psicoterapia gestalt-analitica individuale e di gruppo presso il Centro Studi Psicosomatica di Roma. Dal 2008 svolge la sua attività di psicologa, prima, e psicoterapeuta, dopo, sul territorio della provincia dell’Aquila. Nel 2011 inizia a coltivare la sua passione per il teatro entrando a far parte della compagnia teatrale, amatoriale dialettale ‘I commedianti’. Dal 2020 presta servizio di volontariato presso il reparto di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione dell’Ospedale S. Salvatore dell’Aquila.

Antonio Fasulo nasce a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, nel Novembre del 1966. Giovanissimo si trasferisce in Abruzzo, dove vive e lavora dal 1985. Ha conseguito il diploma di maturità tecnica indirizzo elettronica e telecomunicazioni. Si occupa di ingegneria di processi in un’azienda aerospaziale. Innamorato della letteratura ama scrivere, in particolar modo le poesie, sua vera passione. È membro stabile della Compagnia dei Poeti dell’Aquila dal 2017. Con la Daimon Edizioni Antonio Fasulo ha pubblicato le tre raccolte di poesie “Turbolenze” (2019), “Battiti colorati” (2021) e “I giardini del male” (2023).

Antonio Ranieri, classe 1943, nasce a Cagnano Varano, paese del Gargano, in Puglia. Da ragazzo inizia a lavorare nei campi di proprietà familiare, appassionandosi alla natura che lo circonda e agli animali della fattoria. Crescendo, riesce a conciliare il lavoro con lo studio fino alla laurea. La passione diventa lavoro presso il Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste e nell’Ente Regionale di Sviluppo Agricolo in Abruzzo. Conclude la carriera, come in una bella favola, in qualità di direttore della Regione Abruzzo, la regione più verde d’Europa. Risiede da più di cinquant’anni nella città de L’Aquila, dove ha vissuto in prima persona il tragico evento del terremoto del 6 aprile 2009. “LA FORESTA Le favole per chi ama la natura (anche da colorare)” è la sua pubblicazione con la Daimon Edizioni.

Benedetta Cerasani è la Presidente dell’Associazione di Promozione Sociale “I Girasoli”. L’Associazione nasce nel 2004 con i seguenti scopi: promuovere la ricerca scientifica in tutti i settori; ampliare gli orizzonti culturali e formativi; promuovere e svolgere attività ed interventi a favore dell’integrazione rivolte alle persone con disabilità; promuovere e sostenere misure di politica giovanile; promuovere interventi a sostegno delle famiglie in condizioni di disagio socio-economico. Nel 2012 avvia le prime campagne di prevenzione ginecologica ed entra a far parte di Onda (osservatorio nazionale per la salute delle donne) attivando uno sportello dedicato alla prevenzione della depressione post partum. Dal 2014 è scesa accanto ai malati oncologici organizzando campagne di prevenzione con i contributi della Susan G. Komen Italia, fondazione Intesa San Paolo, Fondazione Micron. Dal 01 febbraio 2018 ad oggi insieme alla clinica Immacolata di Celano ha attivato il progetto “Ti Proteggo”, una campagna di informazione e prevenzione di tumori ginecologici femminili con percorsi di prevenzione all’interno delle aziende con alta numerosità di personale femminile. Il 9 luglio 2020, grazie alla sponsorizzazione della Micron Foundation e dei dipendenti Micron, l’associazione ha donato all’ospedale di Avezzano – reparto di Oncologia – il casco refrigerante per il cuoio capelluto paxman. Con la Daimon Edizioni Benedetta Cerasani ha pubblicato il suo primo libro, “Parla con me”, parte del cui ricavato verrà utilizzata per l’acquisto di parrucche per le pazienti oncologiche.

Carla Gonnelli è nata a Fiesole (Fi) il 19 giugno 1951; ha vissuto a Roma fino al 1982 e qui ha studiato, insegnato nella scuola elementare, si è sposata con Sergio e ha avuto le prime figlie Francesca ed Emanuela. Come direttrice didattica si è spostata a S. Angelo di Piove di Sacco (PD), ad Amelia (TR) e all’Aquila. Nel frattempo è nata Chiara: la terza figlia. Dopo circa 40 anni di lavoro nella scuola è andata in pensione ed è tornata a scrivere e a dipingere, realizzando 5 mostre d’immagini e scritti con relative pubblicazioni.
Prima di questa pubblicazione, “Il sussurro della balena”, ha pubblicato nel 2011 “C’era una volta… un paio di occhi”, una raccolta di brevi storie. “Il sussurro della balena” è la sua prima pubblicazione con la Daimon Edizioni.

Daniele Funaro nasce a L’Aquila nell’aprile del 1970, ultimo di tre figli. Il suo amore per il disegno prima e la scrittura dopo lo accompagnerà nel corso degli anni divenendo una sorta di suo rifugio personale. Dopo aver conseguito il diploma di perito chimico presso l’Istituto Tecnico Industriale, in totale disaccordo col resto della famiglia, decide di iscriversi all’Accademia di Belle Arti della sua città, dove si diplomerà in Scenografia dello spettacolo. Attualmente lavora in un’industria farmaceutica, alternando una quotidianità ordinaria con il suo amore per la scrittura e il disegno, tanto da definirsi in una delle sue poesie “un intreccio di codici male abbinati”. Nel febbraio 2020 pubblica la sua seconda raccolta di poesie, ‘L’ennesimo angolo‘ con la Daimon Edizioni.

Dario Stefano Villasanta, classe ’72, monzese di nascita e girovago per vocazione. Scrittore, ideatore e organizzatore di eventi culturali, blogger ed ex pubblicitario prestato all’editoria, per cui ha svolto ruolo di ufficio stampa per numerosi autori, ha esordito da autoprodotto nel 2014 con Il migliore e, subito dopo, ha pubblicato Angeli e folli (poi ristampato col titolo Il prezzo) con cui ha vinto il premio speciale Emotion al Premio Internazionale Città di Cattolica 2015; nel 2015 esce anche Il gioco del castello e nel 2016 Nella pancia del mostro, due mini-raccolte di racconti brevi (Strade sporche e Dalla cenere). Ha co-ideato e organizzato decine di presentazioni e festival nazionali tra cui Un editore in Noir (Bologna, 2016) e Paura sotto la pelle (Bologna, 2018 e 2019). “I santi non esistono e gli eroi son tutti morti” è la sua prima pubblicazione con la Daimon Edizioni.

Elena Giacomin è nata a Trieste nel 1958. Emigra in Argentina con la famiglia, poi risiede per vari anni anche in Cile, rientra in Italia alla fine del 1972. In quelle terre incontra la poesia di Pablo Neruda apprezzandone tutta la sua bellezza. Inizia a scrivere presto testi in spagnolo e poi in italiano. L’incontro con Leopardi le dà lo spunto per approfondire la sua conoscenza del mondo della lirica. Si interessa ad autori contemporanei e poeti francesi quali Prévert ed Éluard. Partecipa a numerosi concorsi ottenendo lusinghevoli riscontri. Le sue opere (poesie e racconti) sono state pubblicate in molte antologie e riviste letterarie in Italia e all’estero. Ha lavorato presso il Gruppo Ferrovie dello Stato e attualmente frequenta il corso di Scienze Politiche e dell’Amministrazione presso l’Università degli Studi di Trieste. È traduttrice, giurato di concorsi letterari, partecipa e promuove attivamente la diffusione della poesia in circoli della sua città. Nel 2020 ha pubblicato il suo primo libro di poesie “Argento e melodie” – Battello Stampatore TRIESTE – in italiano e spagnolo. Il testo si trova in due biblioteche italiane e tre estere. Con la Daimon Edizioni pubblica la sua seconda raccolta poetica dal titolo “Pensieri dopo il silenzio”. “Pensieri dopo il silenzio” è la sua seconda pubblicazione, la prima con la Daimon Edizioni.

Eraldo Guadagnoli è nato a Sulmona, in provincia dell’Aquila, nel 1974. Dopo aver completato gli studi a indirizzo umanistico e una specializzazione in Editoria e Comunicazione, collabora con diverse case editrici. Autore ricercato e pluripremiato, è alla sua terza pubblicazione. Saggista e storico, è apparso anche in diversi format televisivi riguardanti la storia e le tradizioni della città d Sulmona. “I Pentacuminati. 5 storie di (dis)ordinario mistero” è la prima raccolta di racconti dell’autore, sempre edita dalla Daimon Edizioni.

Federico Del Monaco è nato a Sulmona (AQ), vive e lavora ad Avezzano. Inizia tredicenne a scrivere racconti di genere fantastico, spaziando tra fantascienza, fantasy e horror. In seguito intraprende uno studio della parola che lo porta a comporre poesie. L’evoluzione dello stile è tale da consentirgli un approccio ad ampio raggio: testi di canzoni, sceneggiature, raccolte di poesie, racconti, saggi, testi teatrali ed un romanzo. Autore e regista di numerosi spettacoli teatrali, reading poetici e cortometraggi. Si cita la pubblicazione La poesia a dieci anni da sisma – Antologia della III Festa della Poesia, L’Aquila 21 marzo 2019, Daimon Edizioni, 27 aprile, una storia di AvezzanoÈ scritto lassù – reading musicale interstellare, la serie di spettacoli musicali Eppure Soffia, la poesia nella musica italiana, giunta al quarto capitolo con lo speciale Avrò bisogno ancora di te: Ivan Graziani, lo spettacolo teatrale Tra le righe: in viaggio con Ignazio Silone. Vincitore nel 2021 del primo posto nella sezione racconti nell’Abruzzo Horror Literary Contest III, premio letterario nato in seno alla più ampia manifestazione dell’Abruzzo Horror Festival, con lo scritto “Il succhia anime” e del primo posto nella sezione racconto inedito anche nella quinta edizione del Premio Internazionale di Poesia “I versi non scritti” a Teverola con il racconto “La barca di creta”. Da vero paroliere pubblica nello stesso anno la silloge poetica Lo statico volo d’una rimache gli varrà anche un premio della critica in seno al primo concorso letterario intitolato al poeta Rudy de Cadaval a Cervara di Roma. A dicembre 2023 pubblica con la Daimon Edizioni il Quadernone Dino Campana “Il matto è tornato” dedicato a Dino Campana e che ospita in quarta di copertina la sua pluripremiata poesia “Il matto è tornato” e in prima di copertina un’illustrazione originale di Fabrizio Del Monaco.

Francesco Cristiano Bignotti nasce all’Aquila nel 1986 dove vive, lavora e svolge varie attività di impegno nel sociale e nello sport per lo sviluppo del territorio. Dottore in filosofia ed ingegnere ambientale, si approccia alla poesia già all’età di 16 anni scrivendo brevi componimenti, alcuni dei quali pubblicati nella collana Impronte per la casa editrice Pagine. Il suo percorso poetico attraversando lo studio della poetica del Petrarca, del Leopardi e del Pascoli, approda al romanticismo di Wordsworth, delle sorelle Brontë, di Novalis, Goethe e Schiller. Ha scritto per il free press locale Facenews e per il giornale on line Centro di Gravità occupandosi di poesia, società ed urbanistica. I temi maggiormente trattati nelle sue poesie sono la Vita, l’Anima, il tempo e la natura. Ha all’attivo anche altre pubblicazioni in raccolte poetiche di autori vari. Attualmente la sua ricerca si concentra sul rapporto tra filosofia e poesia, considerando l’Atto-Poetico come momento epistemologico che svela la pienezza della Vita. Tutti i miei passi è la sua prima, attesa, silloge poetica.

Gabriella Nardacci è un’insegnante attualmente in pensione presente in diverse antologie (Spearling Krufen, Editrice Spada, Aletti, Akkuaria, Carla Felci, Pensieri e Parole, Seneca, Giovane Holden). Premiata per narrativa e poesia sia per l’edito sia per l’inedito in diversi concorsi letterari. Ha all’attivo pubblicazioni in cartaceo ed e-book e quaderni operativi e piccoli libri editi durante la carriera scolastica (autopubblicazioni presso tipografie). Presente in blog letterari con articoli sulla poesia e sulla letteratura e periodicamente sul sito Ponzaracconta con articoli vari. ‘Tempo che va, tempo che viene’, edito dalla Daimon Edizioni, è il suo secondo libro di narrativa

Germano Innocenti è nato a Magliano Sabina (Rieti) l’8 dicembre 1977. Nel 2004 si laurea in Scienze Politiche con la votazione di 110 e lode con una tesi su Michel Foucault. Già docente di Sociologia della globalizzazione e giornalista pubblicista dal 2018, partecipa a reading poetici, spettacoli teatrali e trasmissioni radiofoniche. Ha all’attivo quattordici pubblicazioni. “La malattia immortale” è la prima pubblicazione con la Daimon Edizioni.

Giovanna Secondulfo ha origini vesuviane, ma vive a Milano, dove insegna lettere. Impegnata in numerose iniziative culturali e sociali, è da sempre appassionata di scrittura. Collabora con diverse case editrici e ha contribuito alla realizzazione di diverse raccolte antologiche, come ‘Rosso’ con Ivvi Edizioni e la più recente silloge ‘Il colore delle parole’ con Jack Edizioni. Premiata più volte in concorsi letterari, è autrice della silloge poetica ‘Angoli di vita’. È stata insignita del premio Sorellanza 2021 dalla prestigiosa associazione ‘My Emotion Life’, con cui collabora alla realizzazione di incontri poetici nel programma ‘Pillole di Umanità’. ‘Cenere e ciliegie’ è la prima pubblicazione con la Daimon Edizioni.

Graziella Di Bella nasce a Riposto, in provincia di Catania nel 1964. Vive in Sicilia, isola senza tempo e fertile musa ispiratrice. Dipendente pubblico (per ventotto anni ha svolto le funzioni di bibliotecaria), ha trascorso, fin dalla sua infanzia, la vita in poesia e sulle pagine dei grandi scrittori perché non si riconosce in altri spazi se non in quelli della lettura e della scrittura. All’età di 14 anni si aggiudica il primo premio in un concorso di poesie a tema libero. Partecipa a diversi contest online, concorsi letterari nazionali per mettersi in gioco, per condividere le proprie emozioni e riceve dei riconoscimenti molto significativi tra i quali primi posti, menzioni d’onore e menzioni d’eccellenza ed è giurata in concorsi nazionali di poesia in lingua e in vernacolo. “Tiresia lo sapeva” (Daimon Edizioni, 2023) è la sua prima pubblicazione.

Lina Ricci è nata a l’Aquila il 24/06/1952. Ha studiato e si è diplomata presso la scuola magistrale ‘Anna Micheli’ di Roma e ha dedicato una vita intera agli studi pedagogici dell’infanzia e alla ricerca in campo didattico. Ha insegnato per 42 anni presso la scuola dell’infanzia statale, di cui gli ultimi venti anni presso la scuola dell’infanzia ‘De Amicis’ dell’Aquila. Scrivere è stata la sua passione fin da bambina ma solo ora comincia a concretizzare il suo sogno non avendo più l’impegno costante del lavoro. Nuvole di zucchero, una raccolta autobiografica a metà tra prosa e poesia, è la sua seconda pubblicazione, la prima con la Daimon Edizioni. Seguono il romanzo “Garbugli d’un filo d’oro” (2021) e il libro di filastrocche Colorando un’emozione (2023), destinato agli asili nido, scuole dell’infanzia e scuole primarie.

Lucia Centofanti vive a Sulmona. Da anni partecipa ai recital e alle performance de La Compagnia dei Poeti dell’Aquila e a tutte quelle iniziative che animano il tessuto culturale della città e del suo territorio. Fondamentale per il suo percorso artistico ed umano la conoscenza con il pittore Arturo Faiella a cui è dedicata la raccolta di poesie “La strada dei colori“.

Luciano Giovannini è nato nel 1961 a Roma, città dove ha sempre risieduto, si laurea in Lingue e Letterature Straniere all’Università “La Sapienza” di Roma. In possesso di diversi Corsi di Perfezionamento specialistici, insegna Inglese presso un istituto secondario superiore di Palestrina (Roma). Appassionato di poesia sin da giovanissimo, riscopre questo amore nel marzo 2020, dopo circa quaranta anni. Comincia a partecipare ai più importanti premi letterari nazionali ed internazionali ottenendo risultati di assoluto rilievo tra i quali numerosi piazzamenti sul podio e primi posti. Si dedica anche alla scrittura di aforismi e racconti brevi ed attualmente collabora ad una rivista online di cronaca ed attualità. Le sue opere sono presenti in molte antologie e riviste letterarie. Ama Shakespeare, D’Annunzio, Montale, Saba, Ungaretti, Alda Merini e la sua altra grande passione è il running al quale dedica parte del tempo libero. 

Luigi Tiberi nasce a L’Aquila e da oltre trent’anni vive a Tornimparte (AQ). Studente presso la facoltà di Scienze Motorie e Sportive, è appassionato di scrittura, astronomia, sport, musica e architettura. Il suo sogno è poter vivere d’arte, scrivere e cantare. “Mete di suoni afoni”, pubblicata con la Daimon Edizioni, è la sua terza raccolta poetica.

Mariacristina Lipari è nata a Milazzo (Me) e vive ad Olivarella (Me); dopo la maturità classica conseguita al liceo classico ‘Impallomeni’ di Milazzo nel 2009, uno dei migliori istituti presenti sul territorio sicilia-no; studia grafologia specializzandosi in perizia calligrafica e successivamente inizia a frequentare la facoltà di criminologia, disciplina alla quale è molto appassionata, presso l’università di Milano. Nel corso degli anni raccoglie un gran numero di poesie celate da un ermetismo sperimentale con il sogno di permettere alla sua anima travagliata di emergere; tale innovativa forma di poesia permette all’autrice di esprimere le sue emozioni più recondite e divengono una tipologia di terapia; il termine “anima” trae ori-gine dal greco “anemos”: vento, poiché nelle poesie di Mariacristina Lipari i lettori possono viaggiare liberamente come il vento stimolando la propria personale sensibilità; l’autrice auspica che il suo ‘Eros dei cromatismi’ induca ad una lettura appassionata e coinvolgente affinché le sue opere divengano emblema di un nuovo genere capace di imprimere il proprio marchio nel panorama letterario.

Marica Tirone è nata ad Avezzano (AQ) il 12 gennaio 1992. Consegue la maturità classica presso il Liceo Classico Torlonia di Avezzano e la laurea in flauto traverso a 18 anni presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma, contestualmente alla sua attività concertistica internazionale (Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Germania, Tunisia) in diverse formazioni orchestrali e cameristiche. Inizia lo studio di Storia e Conservazione dei Beni Culturali con indirizzo archeologico presso l’Università di Roma Tre ed è attiva nell’ambito dell’insegnamento musicale. Nel 2020 consegue la laurea in flauto barocco e traversa rinascimentale presso il Conservatorio A. Casella de L’Aquila, come risultato dello studio e dell’approfondimento della prassi esecutiva del repertorio antico. Attualmente impiegata come musicista e segretaria anche nel settore funebre presso l’agenzia Bossi di Avezzano, partecipa attivamente alla scena musicale continuando a coltivare la sua passione per la poesia, la letteratura e le antichità europee e del vicino Oriente. Con la Daimon Edizioni hapubblicato la sua prima silloge poetica “Stasimi astrali” (2024).

Marina Tiberi è nata a Torino e vive a L’Aquila. Da sempre è appassionata di scrittura.  Dapprima ha composto ballate in rima, poi favole per bambini nelle quali ha evidenziato osservazioni naturalistiche sulla vita degli animali e delle piante, sollecitando il rispetto dello splendido mondo cui appartengono. Ispirata dalla sua nipotina di dieci anni ha scritto 19 storie, con pregevoli illustrazioni, racchiuse nel libro “Incontri con la natura” (2019). Con l’Associazione “Il Cielo Capovolto” è stata coautrice in pubblicazioni come “Sfavoleggiando” (2019), “Scrittura creAttiva” (2020), “Scrivendo… d’amore” (2020), “Sfavoleggiando 2” (2022). “Il cuore degli ultimi” (L’Aquila, 2023) è il primo libro pubblicato con la Daimon Edizioni. “Il cuore degli ultimi” (L’Aquila, 2023) è il primo libro pubblicato con la Daimon Edizioni.

Mario Di Berardino è nato nel 1940 a Celano (AQ). Laureato in Materie Letterarie, ha insegnato per oltre 40 anni ad Avezzano nei Licei e nell’Istituto Magistrale. È stato relatore per vari anni ai corsi di aggiornamento dell’IRSSAE d’ Abruzzo. Dal 1982, è stato eletto nel Consiglio Comunale di Avezzano per tre legislature consecutive, durante le quali è stato nominato Ufficiale di Governo nelle frazioni di Paterno, San Pelino e Castelnuovo; nel 1985, membro della Commissione Circondariale Istituto Autonomo Case Popolari; nel 1987, membro del Consiglio Direttivo del Consorzio di Bonifica del Fucino; nel 1988, Assessore al Patrimonio artistico, alla Cultura, all’Assistenza, all’Ambiente della Comunità Montana Marsica 1; nel 1992, Assessore alla Pubblica Istruzione, alla Cultura, all’Assistenza del Comune di Avezzano. Cultore di storia locale, ha pubblicato nel 1982 “Il paese… Paterno”; nel 2006, “Terra di Paterno dei Marsi, la storia il tempo la memoria”; nel 2007, “I Caduti, la memoria e l’impegno”; nel 2007, “Con gli occhi con il cuore”; nel 2008, “La Cantina Cooperativa del Fucino”; nel 2008, “La chiesa di san Sebastiano”; nel 2012, “Gruppo Montuoso I tre Monti” con Gaetano Meta; nel 2013, “I talismani della vita”; nel 2014, “Il Chiavone, i ricordi i volti l’amicizia”; nel 2015, “Il terremoto della Marsica, le radici sradicate e ritrapiantate”; nel 2018, “La chiesa di San Sebastiano, nuova edizione aggiornata e ampliata”. Vincitore di innumerevoli premi in prosa e poesia, in lingua e in dialetto. Il 15 novembre 2014 in virtù del 100° Anniversario del 1° Conflitto Mondiale gli viene conferito da parte dell’ANA Abruzzi la “Medaglia per la ricerca storica”. Nel mese di marzo 2016 è stato nominato componente della Commissione Consultiva per la Toponomastica e per le Iscrizioni Commemorative, in qualità di esperto di storia e cultura locale. Attualmente è Presidente della Commissione Cultura dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia, sez. di Avezzano; Componente della Commissione Consultiva per la Toponomastica e per le Iscrizioni Commemorative, in qualità di esperto di storia e cultura locale. Dopo tante pubblicazioni a carattere storico, “Il sapore delle saliere” è il suo primo romanzo.

Maurizio Cichetti nasce nel 1958 ad Avezzano (L’Aquila). Dopo la maturità classica, conseguita presso il liceo della sua città, frequenta l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti, laureandosi in Lettere Moderne. Coltiva nel frattempo gli interessi per gli studi teologici, conseguendo il Diploma in Scienze Religiose, che gli permetterà di insegnare per oltre dieci anni Religione cattolica in scuole medie e superiori statali. Porta contemporaneamente avanti la sua passione giornalistica: pubblicista dal 1982, si impegna, negli anni, in svariate collaborazioni, in particolare in radio e tv locali e sulle pagine dei quotidiani “Il Centro” e “Il Tempo, occupandosi di cronaca, politica, sport, cultura e attualità in genere. Dedito fin dall’adolescenza alla poesia, raccoglie la produzione di diversi anni nelle sue prime raccolte poetiche, “La casa gialla” (Libroitaliano, 1997) e “Nell’incerto opaco sogno” (Centro Studi Marsicani “Ugo Maria Palanza” di Avezzano, 2004) entrambe con la prefazione di Vittoriano Esposito. In particolare, con la seconda raccolta si aggiudica la terza edizione del Premio Hombres, nel 2006, mentre con la silloge “Stranito mio canto” risulta vincitore alla XXIII edizione del Premio nazionale di poesia “Libero de Libero”, nel 2007, per la sezione opere inedite. Diversi i critici che si sono occupati della sua poesia. Sposato, con una figlia, vive a Celano ed è docente di Materie letterarie al Liceo delle Scienze Umane “B. Croce” di Avezzano. “Disincanti e altri mestieri” è la sua pubblicazione con la Daimon Edizioni.

Monica Pelliccione è nata all’Aquila il 30 aprile 1973. Giornalista, scrittrice e saggista, firma del quotidiano “Il Centro”, è stata corrispondente dall’Abruzzo dell’Agi e di Repubblica e responsabile di uffici stampa pubblici e privati. Dal 2021 è socio onorario dell’Accademia letteraria Raffaele Viviani di Napoli e membro di giuria del Concorso internazionale di letteratura Uniti per la legalità. Ha pubblicato: “L’Aquila e il polo elettronico. Retroscena di una crisi”, Edizioni Colacchi (2005), “Nel nome di Celestino. Una nuova luce per L’Aquila”, Edizioni Carispaq (2009), “San Pietro della Jenca. Il Santuario di Giovanni Paolo II sul Gran Sasso d’Italia”, One Group edizioni (2013), “Storie di donne”, Onlus Antonio Padovani, “L’Aquila. Le 100 Meraviglie (+1)”, Edizioni Typimedia, “Pastori d’Abruzzo”, Arkhé edizioni (2019) e “Personaggi aquilani”, Arkhé edizioni (2020). Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti il Premio Agape Caffè Letterari d’Italia e d’Europa per la cultura, il Premio “Donna” per il giornalismo e la letteratura, il Rotary Agape Caffè letterari d’Italia e d’Europa per la saggistica. Menzione d’onore al concorso internazionale “Ut pictura poesis” e premio “Decennale L’Aquila 2009-2019”, “Verga d’argento” per la letteratura e Ziré d’oro personaggio dell’anno per la cultura. Vincitrice del premio internazionale “Adriatico, Un mare che unisce” per il giornalismo, del “Margherita d’Austria” per la saggistica, le è stato conferito il Premio Medea Odv per la saggistica, per l’impegno a tutela delle donne. Seconda classificata al premio letterario nazionale Città di Chieti, ha ricevuto il Premio internazionale d’eccellenza Città del Galateo, il Premio “Donne e comunicazione” per il giornalismo, il Premio presidenza della giuria al Concorso letterario internazionale “Athena Ars”, il premio nazionale letteratura di montagna “Mario Arpea” e il “San Lorenzo”, a Firenze. Premio speciale “Patrizio Falcone” per il giornalismo, è stata insignita del Premio internazionale Spoleto Menotti Art festival per la letteratura e del premio letterario internazionale Surrentum. Nel 2022 ha vinto il premio Pier Paolo Pasolini per la letteratura e il premio Isola d’Elba.

Raffaello Angelini è un musicista, violoncellista e compositore. Giovanissimo è entrato a far parte di svariati ensemble musicali, spaziando dalla musica classica alla moderna, senza tralasciare la musica leggera e il pop. Ha eseguito tra le altre cose, le musiche di scena degli spettacoli del Trio “Marchesini-Solenghi-Lopez”, ha suonato nell’orchestra de “La Gatta Cenerentola” con la Nuova Compagnia di Canto Popolare di Napoli, violoncello solista in un film di Franco Brusati con attore protagonista Vittorio Gassman, violoncello solista in uno spettacolo di Pirandello con la regia di Susan Sontag, Teatro Danza Contemporanea di Roma e numerosissimi altri, collaborando frequentemente con i più noti attori, attrici e registi del cinema e del teatro nazionale. Dopo anni trascorsi come esecutore, ha iniziato un’intensa attività di compositore, realizzando musiche di scena per spettacoli teatrali, cinema e documentari collaborando tra l’altro con: Istituzione Sinfonica Abruzzese, Teatro Stabile d’Abruzzo, Teatro di Roma, INDA (Siracusa), Rai, Teatro Stabile di Torino ecc. Ha diretto cori polifonici e folkloristici. Da circa 25 anni, si dedica alla zampogna, strumento con cui si è esibito in Italia ed all’estero, organizzando concerti ed eventi legati al Natale, collezionando un gran numero di esibizioni, dalla strada, come “zampognaro” itinerante, alle sale da concerto in entusiasmanti performance in coppia con la “ciaramella” e con la collaborazione di cori folkloristici. Oltre all’attività musicale, Raffaello Angelini, è un appassionato amante della montagna e delle attività all’aria aperta, in particolare della MTB in percorsi fuori strada. Negli anni ’90, ha conseguito il brevetto di pilota di aliante. “Diario di uno zampognaro. Tra fantasia e realtà” è la sua pubblicazione con la Daimon Edizioni.

Roberta Placida nasce a Colleferro in provincia di Roma il 21 Agosto 1972. Ora vive ad Avezzano (AQ) con la sua famiglia dove è insegnante di lettere presso il Liceo Scientifico “M. Vitruvio Pollione”. Ha sempre avuto la passione per la scrittura, anche se non ci si era mai dedicata con continuità. Gli argini si sono definitivamente rotti dopo la morte improvvisa del padre nel Novembre 2016: dalla ferita sempre aperta e che mai vorrà far rimarginare escono ora versi che cantano il dolore e l’amore per la vita. Roberta ha già avuto diversi riconoscimenti per la sua attività poetica. Haikugrafia, pubblicato dalla Daimon Edizioni, è il suo primo libro. In esso ha unito la passione per la scrittura degli haiku con l’altra sua grande passione: la fotografia. Il 1° marzo 2023 esce “nella gora il riflesso” sempre edito dalla Daimon Edizioni, sua terza pubblicazione.

Rosanna Narducci è un’attrice e regista nata a Pietracamela (TE). Trasferitasi a Fossa (AQ), ha incominciato ad avvicinarsi al teatro che è stato il suo più grande amore. Dall’incontro con la recitazione – non avendone potuto fare una professione negli anni – si è dedicata alla formazione nelle scuole. Ha collaborato per moltissimi anni con la scuola media Mazzini dell’Aquila, realizzando con gli studenti numerosi spettacoli e due lungometraggi, e con la Casa Circondariale dell’Aquila dove ha allestito spettacoli e realizzato un cortometraggio. Dal 2015 collabora in pianta stabile con la scuola media Dante Alighieri dell’Aquila dove conduce corsi di scrittura creativa, laboratori di teatro e spettacoli. La passione per le parole è nata successivamente e, durante la pandemia, ha trovato la sua collocazione nella scrittura. “La vita capita” è il suo primo romanzo.

Sergio Marziani De Paolis nasce a L’Aquila nel novembre 1947. Consegue la maturità classica, quindi la Laurea in Ingegneria a L’Aquila. Insegnante di Fisica presso il liceo scientifico-tecnologico dell’Aquila. Coltiva da sempre la passione per il Teatro, frequenta le migliori Compagnie Teatrali Amatoriali Aquilane, viene a contatto anche col professionismo teatrale fino a conseguire, tra gli altri, il Premio ‘Amore per l’Arte 2005’ come “fervido interprete”. Diviene quindi Direttore Artistico di diverse compagnie amatoriali aquilane. Collabora con diverse Istituzioni culturali e musicali tra cui il Concentus Serafino Aquilano; il Deltensemble; l’Accademia dell’Immagine Aquilana, come voce recitante; il Liceo ‘Cotugno’ di L’Aquila per la direzione artistica del Laboratorio teatrale. È autore della apprezzata Commedia ‘J’OMBRELLARU’ -1973 – di cui ha autorizzato la traduzione nei seguenti dialetti: pugliese, ciociaro, romanesco, umbro. Ultimo dei premi conseguiti – 2013 – è la Menzione d’Onore al Festival Dragodoro di Teatro dialettale. Ultima messa in scena, il 4.1.2020 presso il Ridotto del Teatro Comunale Aquilano ad opera della compagnia teatrale ‘I Commedianti’. Altre commedie premiate: ‘LE FEMMINE SO’ CHIÙ FURBE DEJU DIAVULU’ -1997- coautore con Rossana Crisi Villani; ‘LA FIJIA DEL DIAVOLO’ – 2008; ‘ARSENICO E TOMBOLO AQUILANO’ – 2009; altre Commedie di successo: ‘LA CESTA’ -2013- scritta in collaborazione con Francesco Amicarella e ‘SIGNO’ NUN CHIAGNETE’ -2017- con lo pseudonimo Maria Ortogori, in lingua napoletana, in collaborazione con Roberto Fusco. Autore di altre opere minori tra cui gli atti unici in lingua italiana: ‘Alla volta del Colle di Maggio’ e ‘Non si domano i sognatori’, nonché delle Commedie comiche in aquilano: ‘Trotta, galoppa, ciòppeca’ e ‘Ju compleannu di zia Matilde’. È, infine, autore della commedia ‘QUANDO PAZZIAVAMO A VOLA VOLA’ – 2019 – in vernacolo aquilano, lingua napoletana e lingua italiana, non ancora rappresentata. Riferimenti bibliografici: come attore ‘L’ALBA SUL PALCOSCENICO’ – Claudio Del Romano – Lussostampa, L’Aquila; come autore ‘L’AQUILA, 60 ANNI DI TEATRO AMATORIALE’ – Rossana Crisi, Franco Villani – One Group Edizioni.

Simonetta Borghi, classe 1969, è un’impiegata amministrativa di Cento (Fe), dove vive e lavora da sempre. Inguaribile romantica, adora parlare d’amore e si definisce cacciatrice di emozioni “porta a porta”. Dal 2016 ha pubblicato numerosi racconti in varie antologie. Finalista in diversi concorsi, dopo la vincita del premio speciale giuria del Premio Letterario Nazionale ‘Un Fiorino’ della città di Monterotondo, nel 2019 è uscito il suo romanzo d’esordio ‘Fuori tempo e fuori posto’. ‘Giovanna e le altre’ (Daimon Edizioni) è una raccolta di racconti sull’universo femminile, diverse finestre spalancate su un unico mondo. “Giovanna e le altre” è la sua pubblicazione con la Daimon Edizioni. “Fuori tempo e fuori posto” invece è il romanzo d’esordio di Simonetta Borghi, originariamente dato alle stampe nel 2019, dopo la vincita del “premio speciale giuria” del Premio Letterario Nazionale “Un Fiorino” della città di Monterotondo. Nel 2023 torna con una nuova edizione e una nuova veste grafica per la Daimon Edizioni: la storia di Giovanna potrà proseguire!

Antonio Frattale, “Tonino”, nasce a Marruci di Pizzoli nel novembre del 1946. Frequenta l’I.T.I.S. ma poi, come spesso succede, nella vita svolge un lavoro che nulla ha a che fare con quegli studi. È da infermiere professionale che andrà in pensione dopo quarant’anni di servizio svolto per lo più in Geriatria. Da sempre appassionato del dialetto aquilano scrive solo ed esclusivamente in vernacolo. Su insistenza degli amici nel settembre del 2017 raccoglie parte dei suoi scritti in un libretto dal titolo “Daj’ortu me…” con lusinghieri risultati. Nel dicembre 2022 pubblica finalmente la versione organica del suo “vangelo aquilano” con la Daimon Edizioni.

Valter Marcone è nato a Sulmona(AQ). Attualmente vive a Rocca S. Stefano. È stato direttore del Centro Servizi Culturali di Sulmona e dal 1976 ha svolto attività nel sociale. Come operatore professionale ha lavorato alle dipendenze del Dipartimento Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia, svolgendo, a conclusione della sua vita professionale, attività di Magistrato onorario presso il Tribunale per i minori di L’Aquila. Da giovanissimo ha lavorato nella redazione de Il Messaggero di Sulmona e ha continuato a collaborare con quotidiani e riviste con articoli, resoconti, inchieste. Dopo il terremoto del 2009 ha svolto un’intensa attività di blogger su osservatoriodiconfine.blogspot.com. Ha avuto per alcuni anni un blog
personale ‘LeStanzeDellaPoesia’ sul quotidiano on line Il Capoluogo.it . Ha tenuto letture ad alta voce e performance teatrali su testi scelti da vari autori e lettura integrale di ‘Fontamara’ di Ignazio Silone. È coordinatore, insieme ad Alessandra Prospero, de La Compagnia dei Poeti di L’Aquila: insieme hanno ideato la Festa della Poesia, la cui prima edizione si è tenuta nel 2016, e le iniziative collegate quali l’Antologia della festa e della rassegna ‘Binari poetici’. Con la Daimon Edizioni Valter Marcone ha pubblicato la raccolta di poesie “Simimesis“, sul terremoto dell’Aquila.

Veronica Chianello è nata a Paola (CS) il 05/08/1987 e vive attualmente a L’Aquila. Si considera una ricercatrice spirituale. Scelgo di amare me stessa è il suo primo libro.

Vittoria Cecilia Di Biase è nata e vive ad Avezzano, dove lavora in ospedale come ortottista da circa 30 anni. Dopo la maturità classica presso il Liceo Torlonia di Avezzano, consegue il Diploma universitario di Ortottista assistente in oftalmologia presso l’università ‘La Sapienza’ di Roma. Nel 2008 consegue la Laurea magistrale in Scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione presso l’Università degli studi dell’Aquila. Sposata, con due figli, ha sempre amato la lettura, soprattutto il romanzo storico. Canta in un coro polifonico e partecipa a reading letterari. Vittoria Cecilia Di Biase ha iniziato a scrivere per fissare i ricordi della sua famiglia e così è nato il suo libro d’esordio, “Il ginepro e l’oleandro”, pubblicato dalla Daimon Edizioni.