A un anno dalla scomparsa dell’autore, per volontà dei figli Eloisa, Carlo, Maria Elena e Francesca e dell’adorata moglie Emilia Dell’Aguzzo , vede la luce questa raccolta poetica, corredata di foto originali, di considerazioni dell’autore e di prefazione, postfazione e note di chi ha amato l’uomo e il poeta Felice Gentile.
Oggi, carissimi tutti, penso di interpretare la volontà di mio marito Felice offrendo dei versi liberi ispirati a sentimenti profondi di amore.
Il giorno 17 aprile 2021, verso le cinque di pomeriggio, Felice mi ha chiesto di accompagnarlo alla cartoleria “Germani” per stampare alcune sue poesie. È stata l’occasione per condividere il suo desiderio di vederle un giorno pubblicate.
Purtroppo, all’alba del 19 aprile, Felice improvvisamente veniva a mancare. L’immenso dolore di quei giorni mi ha spinto a riflettere sui versi che poco prima avevamo letto insieme. La profondità della sua voce interiore e i suoi sentimenti puri hanno trasmesso a noi familiari un forte senso di spiritualità, tanto che non abbiamo trovato parole migliori delle sue per comunicare a chi era vicino alla nostra sofferenza il ricordo dell’uomo buono e sensibile che ci aveva appena lasciati. Perciò, nei ricordini e sulla lapide, abbiamo scelto di riportare due sue poesie.
Nei momenti di tristezza, mi sono rifugiata negli scritti di Felice per sentirlo più vicino. Nei suoi diari, nei bigliettini e nelle sue dediche, ho ritrovato la delicatezza delle sue espressioni sparse in tanti versi lasciati qua e là. Con dedizione, ho raccolto tante sue poesie, ho scelto quelle per me più significative e le ho riordinate temporalmente.
Mi è sembrato naturale realizzare il desiderio di Felice ed è nata questa raccolta di poesie. Sono sicura che leggendole, ognuno potrà trovare dentro di sé quei sentimenti e quegli affetti che hanno fatto sempre parte della vita di mio marito.
Emilia
Il libro contiene la prefazione di Emilia Dell’Aguzzo, la nota dell’amico Carlo Galante e la postfazione della figlia Eloisa Gentile.
